La Sindrome di Asperger

La Sindrome di Asperger è una forma particolare dello spettro autistico, è considerata più lieve, i sintomi sono meno gravi, i soggetti sono dotati di una intelligenza nella norma, anche se sono ben visibili le difficoltà che trovano nel comunicare e nello scrivere.

Le cause sono ancora sconosciute, come anche una specifica terapia, esistono solo trattamenti miranti a ridurre i sintomi, l’origine secondo alcune ricerche sembra dover esser ricercata su una base genetica o familiare, altri ritengono che sia causata da alcune alterazioni anatomiche funzionali a livello del cervello.

Le anomalie sono già ben visibili nei primi anni dell’infanzia verso i due o tre anni, anche se durante il percorso scolastico sono più evidenti, quando il bambino non riesce ad avere con le persone che lo circondano un reale contatto visivo o quando ad una domanda è in seria difficoltà nel rispondere.

Anche le emozioni altrui non sono totalmente comprese, ma anche le sue sono seriamente compromesse, il suono della sua voce è spesso piatto ed uniforme, anche gli argomenti di suo interesse sono pochi e ripetitivi.

La sua giornata segue una precisa routine, ogni piccolo cambiamento non viene gradito anche se concordato insieme, la persona ha serie difficoltà nell’accettarlo e spesso appare confuso o contrariato.

I comportamenti ripetitivi e stereotipati spesso sfociano in iperattività con il conseguente deficit dell’attenzione, inoltre le attività che svolge riflettono i propri interessi, preferisce argomenti legati alla logica, come la matematica, passano ore ad allineare o organizzare gli oggetti che gli appartengono.

Ma essendo le attività molto limitate vanno immancabilmente a condizionare le relazioni sociali, ha serie difficoltà nel fare amicizie e spesso è vittima di bullismo.

Per questa ragione non di rado è maggiormente soggetto a stati d’ansia ed improvvisi attacchi di panico, a volte si manifestano seri problemi di depressione.