Durante i colloqui di lavoro può emergere che alcune persone mentono In merito ad alcune informazioni relative alla loro figura professionale. Succede che all’interno dei curriculum siano contenute delle informazioni false non aderenti alla verità nel tentativo di avvalorare la propria candidatura ed avere maggiori chance di essere assunti. Tuttavia, è bene sapere che molti reclutatori conoscono queste strategie e reperiscono Informazioni corrette rivolgendosi a un valido investigatore privato a Brescia.
Il titolo di studio
La maggior parte delle informazioni non veritiere inserite all’interno del curriculum vitae riguarda il titolo di studio. Purtroppo, moltissimi candidati trasformano la frequentazione di un ateneo universitario in una laurea. Per scoprire qual è il reale titolo di studio, un datore di lavoro può rivolgersi a un valido investigatore privato a Brescia..
Le esperienze lavorative
In seconda posizione tra le bugie più comuni all’interno di un curriculum vitae arrivano quelle relative alle esperienze lavorative passate. Si mente sulla durata del contratto, sulle posizioni e mansioni ma anche sul motivo per cui la collaborazione di lavoro è stata interrotta.
Naturalmente, insieme alle informazioni errate in merito alle posizioni ricoperte in precedenza, si mente anche sulla relativa retribuzione sperando di ottenerne una migliore. Tuttavia, meglio ricordare che al giorno d’oggi quella della retribuzione non è più da considerarsi un’informazione tabù ma anzi presto diventerà obbligatorio per le aziende più grandi indicare la retribuzione annua lorda, RAL, anche nell’annuncio di lavoro.
Le conoscenze linguistiche e informatiche
Diversi candidati a una posizione aperta in azienda millantano competenze linguistiche e informatiche che in realtà non hanno. Una conoscenza basilare può tramutarsi magicamente in una competenza vera e propria che può essere verificata chiedendo di esibire certificazioni specifiche da controllare soprattutto per quanto riguarda la data di rilascio. Se è troppo indietro nel tempo, è facile che queste competenze siano andate o non siano aggiornate con gli ultimi standard.
Gli hobby e interessi
Infine, all’interno di una presentazione del profilo lavorativo, capita che si menta anche in merito agli hobby e interessi. Nel tentativo di sembrare una persona più interessante e impegnata, gli interessi vengono ingigantiti e abbelliti un po’.